Recensione "Rosso sangue" di Leos Carax (1986)
S03:E320

Recensione "Rosso sangue" di Leos Carax (1986)

Episode description

Nel 1986, un giovane regista francese di appena ventisei anni firma il suo secondo lungometraggio e sconvolge il panorama cinematografico europeo. “Rosso sangue” di Leos Carax è un’opera visionaria e febbrile, una dichiarazione d’amore al cinema stesso che mescola noir urbano, melodramma romantico e poesia visiva in un cocktail esplosivo di emozioni pure. Denis Lavant – volto e corpo del cinema di Carax – interpreta Alex, giovane ladro coinvolto in un furto impossibile mentre Parigi è devastata da un’epidemia misteriosa che colpisce chi fa l’amore senza amare. Juliette Binoche, alla sua prima grande prova cinematografica, illumina lo schermo con una presenza magnetica. La celebre sequenza in cui Lavant corre per le strade notturne sulle note di “Modern Love” di David Bowie è diventata una delle scene più iconiche del cinema contemporaneo. In questa puntata de La Foglia d’Acanto esploriamo un capolavoro di cinema d’autore che ha ridefinito i confini tra generi, un film che brucia di passione giovanile e audacia formale, capace ancora oggi di lasciare senza fiato.