Un uomo gentile può trasformarsi in assassino? Robert Siodmak esplora questa inquietante domanda nel suo noir del 1944, "Quinto non ammazzare!".
Charles Laughton interpreta magistralmente Philip Marshall, commerciante londinese intrappolato in un matrimonio infelice che intravede una possibilità di felicità quando incontra una giovane stenografa. Ma il suo cammino verso la libertà si rivelerà oscuro e pericoloso.
Laughton offre una delle sue interpretazioni più sfumate, creando un personaggio moralmente ambiguo che conquista la nostra simpatia nonostante le sue azioni. Siodmak, con la sua regia di derivazione espressionista, trasforma la Londra vittoriana in uno spazio claustrofobico dove luci e ombre rispecchiano i tormenti interiori del protagonista.
Oggi analizzeremo questo gioiello del noir americano che ci chiede: quando un crimine può essere giustificato? La giustizia e la legge coincidono sempre?