“Quando soffia il vento”, l’opera di Raymond Briggs del 1982 che ha segnato per sempre la letteratura grafica mondiale.
Un romanzo grafico devastante che racconta gli ultimi giorni di Hilda e James Bloggs, una coppia di anziani inglesi alle prese con l’apocalisse nucleare, narrata con una semplicità disarmante che amplifica l’orrore.
Briggs costruisce un’opera di denuncia antimilitarista attraverso il filtro dell’innocenza piccolo-borghese, dove l’ingenuità dei protagonisti diventa specchio crudele dell’impreparazione civile di fronte alla guerra atomica.
Una lettura indispensabile per comprendere come la graphic novel possa diventare strumento di resistenza culturale e testimonianza storica.