"Il romanzo più oltraggiante mai scritto da un americano rispettabile." Così il Time definì "Myra Breckinridge" quando Gore Vidal lo pubblicò nel 1968, scatenando uno scandalo letterario e culturale senza precedenti.
"Myra Breckinridge" non è solo un capolavoro di satira, ma un testo profetico che ha anticipato di decenni le discussioni contemporanee su identità di genere e la fluidità sessuale. Il romanzo, inizialmente considerato pornografico e degenerato, è oggi riconosciuto come una pietra miliare della letteratura queer e un classico della controcultura americana.
In questa puntata esploreremo la bomba letteraria che continua a detonare a distanza di oltre mezzo secolo, analizzando la visione radicale di Vidal, la sua rivoluzionaria rappresentazione del genere, e l'impatto duraturo di un'opera che sfida ancora oggi le nostre certezze identitarie.