Recensione “Luci della ribalta” di Charlie Chaplin (1952)
S03:E263

Recensione “Luci della ribalta” di Charlie Chaplin (1952)

Episode description

In questa puntata esploriamo “Luci della ribalta”, il capolavoro del 1952 che segna il testamento artistico di Charlie Chaplin. Un film profondamente autobiografico che racconta la storia di Calvero, un comico di music hall sul viale del tramonto, interpretato dal genio di Charlot stesso.

Accanto a lui, una giovane ballerina suicida che ritrova la speranza nella vita e nell’arte.

Chaplin ci regala una riflessione malinconica ma luminosa sul passare del tempo, sul rapporto tra arte e vita, sulla generosità dell’insegnamento e sulla dignità dell’artista anche nella decadenza. Le scene finali, con l’indimenticabile duetto con Buster Keaton, rappresentano uno dei momenti più toccanti della storia del cinema.

Un’opera che parla di sacrificio, redenzione e dell’immortalità dell’arte, dove il maestro del cinema muto si congeda dal pubblico con una lezione di umanità che ancora oggi commuove e ispira. Una pellicola che ogni amante del cinema dovrebbe conoscere e riscoprire.