Un operaio di Chiaramonte Gulfi ci regala una delle testimonianze più potenti e autentiche della Sicilia e dell'Italia del Novecento.
Il semianalfabeta Vincenzo Rabito, con la sua lingua cruda e immediata, ci trasporta in un mondo di fatiche, speranze e sopravvivenza.
Dalla Grande Guerra alla vita contadina, dall'emigrazione alle trasformazioni sociali: un affresco umano che ha conquistato critica e lettori. Scopriamo insieme questo capolavoro della letteratura italiana che ha rivoluzionato il modo di raccontare la memoria.