Questo è il testamento letterario di Italo Calvino che non il grande scrittore non riuscì mai a pronunciare. Scritte per le celebri Norton Lectures ad Harvard nel 1985, ma pubblicate postume nel 1988, queste sei "proposte per il prossimo millennio" (leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza) rappresentano la riflessione di uno dei più grandi scrittori italiani sul futuro della letteratura. Un viaggio illuminante attraverso i valori che Calvino riteneva essenziali per affrontare il XXI secolo, in un'opera che ha influenzato generazioni di lettori e scrittori. Un libro che, a distanza di decenni, continua a parlarci con sorprendente attualità.