“Casa d’altri e altri racconti” di Silvio D’Arzo, pubblicato postumo nel 1953, raccoglie alcuni straordinari racconti che rappresentano uno dei vertici della narrativa italiana del Novecento.
In questo episodio esploriamo l’universo letterario di un autore misconosciuto ma straordinario, capace di coniugare realismo e lirismo in pagine di rara intensità. Dai paesaggi della bassa reggiana alle esistenze ai margini, D’Arzo - pseudonimo di Ezio Comparoni - ci restituisce personaggi indimenticabili: bambini sognatori, donne sole, vite sospese tra speranza e disillusione.
La sua prosa essenziale e poetica, vicina a Pavese e Bassani, affronta temi universali come la solitudine, l’esclusione sociale e la ricerca di una casa – fisica ed esistenziale – che spesso rimane irraggiungibile.
Scopriamo insieme perché questa raccolta, a distanza di settant’anni, continua a commuovere e interrogare i lettori con la sua modernità e la sua profonda umanità.